[Pseudobiblia] L’intervista perfetta (2020)

Una replica del 10 marzo 2024 su TV8 mi permette di catturare schermate ad alta risoluzione di un film che avevo già registrato nella sua prima messa in onda, il 9 aprile 2021 sullo stesso canale, ma non avevo ancora recensito: è dunque l’occasione per parlare de “L’intervista perfetta” (Just My Type, 2020) di Paul Ziller, regista noto ai vecchi fan marziali come me perché ad inizio carriera ha firmato alcuni mitici filmacci di menare come Bloodfist IV (1992) e Sotto i colpi dell’aquila 2 (1994).

Ora Ziller si dedica al romantichello televisivo: scegliete voi se è meglio o peggio.

Vanessa Sills (Bethany Joy Lenz) è una giornalista della “Westside Lifestyle Magazine”, una di quelle incredibili riviste che probabilmente esistono solo nei film: quelle dove gli uffici sono più ricchi della Google e hanno centinaia di dipendenti, come se fossimo ancora negli anni Ottanta e qualcuno comprasse ancora le riviste di carta!

L’editore capo Peter Roth (Stephen Lobo) dice che la rivista non si limita a raccontare la cultura pop: la crea. E quindi Vanessa sta lavorando ad un esplosivo articolo… sullo yoga con le capre! Questa sì che è cultura pop…

 

[Pseudobiblia] Death She Wrote (2021)

Finalmente TV8 ha completato il suo ciclo di cinque mesi, ripeto, cinque mesi di filmetti romantichelli natalizi mandati in onda a gruppi di cinque al giorno, ripeto, cinque al giorno, ed è tornata a proporre anche dei thrillerini: uno al giorno, circondato da quattro romantichelli, ma è sempre meglio di niente.

Lo scorso lunedì 26 febbraio 2024 TV ha mandato in onda in prima visione “L’incubo di Lila” (Death She Wrote, 2021) di Sharon Lewis, una produzione drammaticamente infima che l’emittente avrà raccolto in qualche cestone dell’Autogrill, ma almeno torna in TV un tema rarissimo, quello cioè che parla di scrittori, libri e lettori (pazzerelli). Tanti film romantici parlano di autrici, ma nel campo dei thrillerini il tema è molto più raro.

Per inciso, apprezzo molto il delizioso gioco di parole del titolo originale, che con Death She Wrote strizza l’occhio a Murder, She Wrote, decana di ogni giallo televisivo.

La vicenda si apre con l’autrice Lila DeMarco (Samora Smallwood, con la voce di Emilia Costa) che legge un estratto “appassionante” (per modo di dire) dal suo nuovo romanzo: “Driven to Kill” (che sembra un film con Steven Seagal!)

 

[Pseudobiblia] Vacanza d’amore (2016)

Su Prime Video ho recuperato un film che avevo intercettato nel 2019 su TV8 ma evidentemente non avevo notato che aveva per protagonista una romanziera così non l’ho conservato: colmo dunque questa lacuna con “Vacanza d’amore” (Summer Villa, 2016) di Pat Kiely, una produzione della blasonata Hallmark portata in giro per il mondo dalla MarVista, un tempo votata alla Z più becera e ora invece nota principalmente per romantichelli e thrillerini televisivi.

 

[Pseudobiblia] Il Pugno del Condor (2023)

Oggi sull’altro mio blog, “Il Zinefilo“, recensisco un film marziale che la sempre ottima Blue Swan ha portato in DVD italiano, per la gioia di collezionisti come me: “Il Pugno del Condor” (El Puño del Cóndor, 2023) di Ernesto Díaz Espinoza, interpretato dal nostro cileno marziale preferito Marko Zaror.

 

[Pseudobiblia] Una tradizione di famiglia (2018)

Siamo ancora a gennaio e le nuove mode impongono che si parli di amore natalizio fino al 31, quindi sono ancora in tempo a presentare un film che avevo da parte da non so più quanto, avendolo completamente dimenticato.

È il momento di parlare di “Una tradizione di famiglia” (Reunited at Christmas, 2018) di Steven R. Monroe, presentato da TV8 in prima visione il 3 dicembre 2019.

 

[Pseudobiblia] Addestramento d’amore (2017)

Questo film era sfuggito alla mia attenzione quando è passato su TV8 nel lontano 8 marzo 2019 – che sembra una vita fa – così appena scoperto che sarebbe stato replicato su TV2000, lo scorso 21 gennaio 2024, ne ho approfittato per integrare la sezione degli “pseudobiblia romantichelli” con Addestramento d’amore (All for Love, 2017) di Lee Friedlander.

 

[Pseudobiblia] Amore inaspettato (2016)

Risale all’aprile del 2018 la mia visione del film “Amore inaspettato” (Blind, 2016) di Michael Mailer, subito dopo la quale mi sono detto: devo assolutamente recensire questo film nella sezione “pseudobiblia”. Detto fatto, con giusto sei anni di ritardo… e solo perché ho trovato il film nel catalogo di Prime Video, così da potermelo rivedere e catturare schermate ad alta risoluzione.

 

[Pseudobiblia] Dobbiamo stare vicini (2024)

Su Prime Video ho visto il primo film datato 2024, “Dobbiamo stare vicini” di di Gianluca Mattei e Mario Sanzullo, con Biagio Izzo e Francesco Paolantoni. Mai avrei pensato che una commedia italiana potesse regalarmi uno pseudobiblion.

 

[Pseudobiblia] The Christmas Chalet (2019)

Rispondo alla chiamata degli amici Sam Simon e Cassidy per un post natalizio “anticipato” ad oggi. Il primo ci parla de Il Grinch (2018) e il secondo festeggia i sessant’anni de La spada nella roccia (1963).

Per rimanere fedele a una delle missioni di questo blog, cioè di parlarvi di ammmòre e pseudobiblia, io presento un film che ho visto nel Natale del 2021 su TV8 ma misteriosamente non ho mai recensito, e che ora è tornato su Prime Video: piattaforma che ha il viziaccio di cambiare spesso i titoli dei prodotti televisivi.

Il film su Prime lo trovate con il titolo “Lo chalet dell’amore“, ma in realtà si tratta di “Uno chalet per due” (The Christmas Chalet, 2019) di Jennifer Gibson, che già dal titolo fa intuire la quintalata di ammmmmòre che riverserà sugli spettatori.

Grace (Erica Durance, con la voce della consueta Perla Liberatori) è la tipica appartenente alla famiglia tradizionale moderna: divorziata, con figlia adolescente difficile e madre a carico. Com’è scritto nella Bibbia.

Visto che questo è il primo Natale senza marito, Grace accetta il consiglio della sua capa e organizza una vacanza natalizia un po’ strana. Grace infatti fa la fotografa banale, cioè trova le ambientazioni più scontate, le fotografa in modo piatto e tutti impazziscono per le sue foto, quindi perché non andare a fotografare una cittadina mineraria trasformatasi in paradiso natalizio?

 

[Pseudobiblia] Totally Killer (2023)

Qualche tempo fa ho visto con piacere su Prime Video un film a metà fra la commedia e l’omaggio allo slasher classico, “Totally Killer” (2023), di cui ho già parlato nel mio Zinefilo: qui mi piace segnalare un nuovo caso di un “libro falso” creato appositamente per le riprese solo per inquadrarlo due o tre secondi.