RSS

Bob the Zombie (1993)

07 Ago

Parlando di zombie a fumetti, con Paperino nel 1949, mi è venuta voglia di recuperare il più divertente dei non morti disegnati: Bob the Zombie, uno dei tanti geniali personaggi delle strisce comiche di Bud Grace. La serie si chiama “Ernie” e chi nei primi Novanta comprava in edicola la mitica e compianta rivista “Comix” la conosce molto bene, visto che ha pubblicato la nascita del personaggio e le sue prime strisce. Qualche anno dopo, mentre scompariva per sempre dall’Italia, la serie è stata ribattezzata “Piranha Club” e dopo trent’anni di attività Bud Grace l’ha chiusa. La tristezza di questa scoperta è però controbilanciata dalla scoperta che sul suo blog personale, Bud quasi ogni giorno pubblica una sua vecchia striscia a gratis.

Pubblico le strisce che hanno tenuto a battesimo un personaggio non-morto che ha fatto capolino nella serie per i successivi trent’anni: da notare come il termine “zombie” in quel 1993 dell’uscita italiana di questa striscia – nel volume “I Grandi Libri di Comix” – sia tradotta con “zombi”, senza “e” finale.


L.

– Ultimi post simili:

 
14 commenti

Pubblicato da su agosto 7, 2019 in Fumetti

 

Tag:

14 risposte a “Bob the Zombie (1993)

  1. Cassidy

    agosto 7, 2019 at 9:25 am

    No ma che meraviglia! Indirizzandomi verso il blog di Bud Grace mi hai fatto un regalone, ho sempre amato il formato delle strisce a fumetti e le sue mi piacevano molto, sarà un piacere seguirlo ancora 😉 Cheers!

    Piace a 1 persona

     
    • Lucius Etruscus

      agosto 7, 2019 at 9:43 am

      E’ un peccato che le strisce di Ernie si siano interrotte in Italia con la scompasa di “Comix” – e in pratica tutte le strisce hanno smesso di essere tradotte, dagli anni Novanta! – purtroppo l’Italia non è un paese per daily strips…

      "Mi piace"

       
      • Cassidy

        agosto 7, 2019 at 10:01 am

        No, assolutamente no, va bene per le raccolte dei “Peanuts” oppure “Sturmtruppen” che campano di ristampe, ma per il resto con l’estinzione delle riviste di settore, la classica “pagina dei fumetti” sui quotidiani agli italiani non piace, al massimo va bene la pagina dello sport. Cheers

        Piace a 1 persona

         
      • Lucius Etruscus

        agosto 7, 2019 at 10:08 am

        Se non sbaglio agli inizi del Duemila c’era un giornale gratuito, mi pare “Metro”, che traduceva una striscia giornaliera con un gatto cattivello, ma a parte la rivista “Linus” – che mi sembra sia ancora in edicola – nessun altro sembra interessato alle daily strips…

        "Mi piace"

         
  2. theobsidianmirror

    agosto 7, 2019 at 10:23 am

    Spassosissimo! Ho letto Comix per un certo periodo di tempo ma questa striscia proprio non ne la ricordo…
    Comunque il sito di Budgrace non mi si carica…. succede solo a me?

    Piace a 1 persona

     
    • Lucius Etruscus

      agosto 7, 2019 at 11:29 am

      Ho provato ancora e si apre: non è che hai qualche filtro che lo blocca?
      “Comix” presentò un mare di personaggi ed è incredibile come all’epoca si dava per scontata come rivista: eravamo così pieni di raccolte di strips che potevamo permetterci di fare gli schizzinosi. Poi nel giro di qualche anno tutto è scomparso nel nulla…
      Ernie è delizioso e vittima sacrificale degli affari intrallazzanti di suo zio Sid: mi sa che tornerà nel blog 😛

      "Mi piace"

       
  3. wwayne

    agosto 7, 2019 at 11:23 am

    Lo stile di disegno mi sembra lo stesso del mitico Grimmy… mi confermi che l’autore è quello?

    Piace a 1 persona

     
    • Lucius Etruscus

      agosto 7, 2019 at 11:31 am

      No, tutt’altro autore (Mike Peters), ma è un personaggio che ho conosciuto proprio in quel periodo e ho ancora un paio di antologie delle sue strisce. Lo adoravo, prima che scomparisse anche lui dall’Italia. (Come quasi tutte le strips dimenticate nel nostro Paese, è ancora attivo!)

      "Mi piace"

       
      • wwayne

        agosto 7, 2019 at 11:55 am

        Non mi stupisce: Grimmy è lo Snoopy del nostro tempo. L’unica cosa che rendere quel fumetto leggermente meno bello rispetto ai Peanuts è che ha un parterre di comprimari più ristretto e meno interessante. Grazie per la risposta! 🙂

        Piace a 1 persona

         
      • Lucius Etruscus

        agosto 7, 2019 at 11:59 am

        L’ho molto amato, all’epoca, e mi spiace sia arrivato poco in Italia.

        "Mi piace"

         
      • wwayne

        agosto 7, 2019 at 12:02 PM

        Ai bambini arrivò eccome: ricordo che io e i miei compagni delle elementari andavamo pazzi per il cartone animato. Purtroppo però non ha sfondato presso gli adulti (cosa strana, considerato che non aveva un taglio marcatamente infantile), e quindi è caduto ingiustamente nel dimenticatoio. Buona giornata! 🙂

        Piace a 1 persona

         
  4. Sam Simon

    agosto 7, 2019 at 8:17 PM

    Molto divertente! Ammetto la mia ignoranza, non lo conoscevo, ma al ritorno dalle vacanze estive prometto di girare sul blog dell’autore! Grazie!

    Piace a 1 persona

     
  5. Conte Gracula

    agosto 8, 2019 at 9:57 am

    Non posso non apprezzare delle vignette umoristiche a tema zombi e vudù. 😉
    Riguardo a zombi e zombie, da bambino ho letto che valgono entrambe le diciture. E sì, da bambino ero già di gusti particolari, in fatto di letture 😛

    Piace a 1 persona

     

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.