RSS

[Books in Movies] The Boys 4×01 (2024)

18 Giu

Grazie all’amico Zio Portillo, fenomenale stanatore di chicche e citazioni varie, scopro che la serie TV “The Boys” ha appena iniziato con una… stanza piena di libri!

Nell’episodio 4×01 (13 giugno 2024) – da pochi giorni su Prime Video – il personaggio di Patriota, resa italiana di Homelander (Antony Starr), si rende conto di star invecchiando ed entra in crisi di mezza età: decide di rivolgersi a Sister Sage (Susan Heyward), semplicemente «l’essere più intelligente della Terra», come recita la sua scheda ufficiale..

Patriota va a trovarla e lo coglie nel momento peggiore, quando come tutte le persone intelligenti… sta leggendo sul “trono”.

Tipica attività da persona intelligente

Essendo io ovviamente non all’altezza di Sage, non so perché la ragazza legga un libro mentre ne ascolta la versione audio (voi che siete più intelligenti di me, sapreste spiegarmelo?), comunque scopro che Prime Video in questo caso ha una sezione “curiosità” che mi spiega una chicca meritevole di essere riportata.

Il libro che l’intelligente Sage sta leggendo (e ascoltando) è “Naming and Necessity” (1980), raccolta di tre lezioni tenute dal celebre filosofo e logico americano Saul Kripke alla Princeton University nel 1970: Bollati Boringhieri porta il libro in Italia nel 1982 con il titolo “Nome e necessità“.

Scomparso nel 2022, Kripke viene omaggiato con questa citazione perché, mi spiega Prime Video, è il lontano parente del creatore di questa serie TV, Eric Kripke, che fra l’altro è fra i creatori anche di “Supernatural“.

Ecco la quarta di copertina del libro nell’edizione Bollati 1999:

«Le tappe principali nella storia della filosofia e della scienza sono state sempre segnate da un nuovo modo di intendere le nozioni fondamentali di “necessità”, possibilità”, “essenza”, “verità analitica”. Questo breve libro, dovuto a uno dei maggiori logici e filosofi contemporanei, rappresenta una svolta del genere. Kripke vi espone senza alcun tecnicismo le idee che hanno guidato le sue ricerche logiche o che queste gli hanno suggerito. Ne emerge una metafisica molto diversa da quella corrente, di stampo empiristico. Kripke riprende la distinzione aristotelica, a lungo rifiutata, tra proprietà essenziali e proprietà accidentali; critica gran parte delle teorie di Frege e Russell sul linguaggio e sul modo in cui i nomi si riferiscono alle cose; riesamina le concezioni di Kant, e sottopone a una critica serrata il materialismo come teoria della mente. Per la forza delle sue argomentazioni, il libro costituisce una di quelle opere con cui ogni cultore di studi filosofici è chiamato a misurarsi.»

Vi sentite più intelligenti, ora?

L’imbarazzato supereroe, che per la prima volta si mostra senza li proprio costume, chiede consiglio alla ragazza intelligente su come affrontare l’inevitabile decadimento fisico ma anche la stanchezza morale, e la ragazza, essendo l’essere più intelligente del pianeta, tratta l’uomo a pesci in faccia.

Purtroppo sono molto poche le inquadrature ravvicinate che consentano di sbirciare qualche titolo di libro, ma proviamoci lo stesso.

Mettere lì, al centro dell’inquadratura, un libro sulla cui costa si legge “The Clear Skin Diet” mi sembra una divertita provocazione: uno si aspetterebbe di trovare solo libri intelligenti invece c’è un libro di diete delle gemelle Nelson!

A parte il libro in primo piano, che però non riesco a decifrare (leggo solo “Beyond Human ….ation”), c’è uno dei libri impilati sulla destra che riporta “The Secret Pilgrim“: sarà mica il romanzo del 1990 di John le Carré, che Mondadori ha presentato nel 1991 come “Il visitatore segreto“?

Da quest’altra inquadratura leggo “The Fraternity of the Stone“, il libro del 1985 di David Morrell (il papà di Rambo) inedito in Italia.

Ma come mai i libri di Sage sono tutti nella stessa edizione? Vuoi vedere che l’addetto alla scenografia ha rilevato qualche libreria vecchiotta e l’ha buttata in scena.

Peccato che da tanti libri in scena non sia nata una parata di citazioni o scherzi nascosti, ed è curioso che nel 2024 dei libri cartacei lasciati in disordine facciano ancora “cultura”: perché l’essere più intelligente del mondo non usa un tablet dove può conservare decine di migliaia di libri, invece che forse un paio di centinaia (cioè pochissimi) sparsi per casa e illeggibili, a meno di non fare scavi archeologici?

Vedere stanze piene di libri fa sempre piacere, al di là della sedicente intelligenza di chi le allestisca, quindi ringrazio l’amico Zio Portillo per la segnalazione.

L.

– Ultimi “libri (o fumetti) nei film”:

 
2 commenti

Pubblicato da su giugno 18, 2024 in Books in Movies

 

2 risposte a “[Books in Movies] The Boys 4×01 (2024)

  1. Kukuviza

    giugno 18, 2024 at 10:01 am

    Non mi sento più intelligente, anzi mi sento meno intelligente, perché il filosofo mi sembra Carlo Cracco. Ma la tipa sul trono ascolta veramente la versione audio del libro che sta leggendo? non è che magari ne sta ascoltando un altro?

    "Mi piace"

     
    • Lucius Etruscus

      giugno 18, 2024 at 11:14 am

      Il testo che Prime Video mette di lato, la “curiosità”, si riferisce all’audiolibro, di cui in effetti si sente qualche parola in sottofondo, però è chiaramente lo stesso del cartaceo: voglio sperare che sia tutto un gioco, che cioè gli autori volessero scherzare con l’idea di una super-intelligenza che tutto appare tranne super-intelligente, altrimenti c’è da avere i brividi 😀

      "Mi piace"

       

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.